Il congresso di Vienna dei primi del 1800 influì in modo significativo sul futuro della Lucania fino al 1861

Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi nell’omonima città, allora capitale dell’Impero austriaco, dal 1° novembre 1814 all’8 giugno 1815. Vi parteciparono le principali potenze europee allo scopo di ridisegnare la carta dell’Europa e ripristinare l’Ancien régime dopo gli sconvolgimenti apportati dalla Rivoluzione francese e dalle guerre napoleoniche. Con il Congresso di Vienna si apre infatti quella che viene definita come l’età della Restaurazione.

Il nuovo assetto politico territoriale italiano

Dopo il congresso di Vienna l’Italia fu divisa in una decina di stati (che si ridussero ad otto, entro una trentina di anni dal Congresso, a causa di alcune annessioni di stati minori ad entità più vaste).

  • Nel resto del nord venne costituito il Regno Lombardo-Veneto sotto il controllo dell’Austria, comprendente i territori di terraferma della Repubblica di Venezia (VenetoFriuli e Lombardia orientale), che contrariamente ai principi-guida del Congresso non venne ricostituita, uniti alla parte rimanente della Lombardia. Ad esso fu annessa la Valtellina, per la quale furono respinte le richieste svizzere, che questa valle – appartenente alla Svizzera dal 1512 al 1797 – ritornasse alCanton Grigioni o fosse unita alla Confederazione, come cantone autonomo. Nel Lombardo-Veneto inoltre fu inserita anche la Transpadana ferrarese, un territorio appartenente allo Stato Pontificio, un lembo di terra a nord del fiume Po, storicamente e culturalmente associato all’Emilia.

Sotto forte influenza austriaca si trovavano inoltre:

  • Il piccolo Ducato di Lucca venne assegnato a titolo provvisorio come compensazione per i Borbone di Parma, in attesa della morte di Maria Luisa e quindi del loro legittimo rientro a Parma (Lucca in seguito venne annessa al Granducato di Toscana nel 1847).

Indipendenti, ma legati all’Austria da vincoli di alleanza e interesse:

  • Nell’ambito dei confini pontifici rimase la piccola ed indipendente Repubblica di San Marino, che non venne toccata dagli eventi napoleonici e che rimase sempre estranea agli eventi politici successivi.

La dinastia dei Borbone di Napoli fu rappresentata al Congresso di Vienna da don Luigi de’ Medici appartenente ai Principi di Ottaviano.

fonte: Wikipedia

Enrico Langone

Asso.Inter.Lucana

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